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Che cos'è un dissipatore di calore?
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Come funziona un dissipatore di calore?
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Un dissipatore di calore è un componente essenziale dei sistemi elettronici, in quanto facilita la dissipazione efficiente del calore generato durante il funzionamento. Costruiti tipicamente con una base e delle alette, i dissipatori di calore sfruttano i principi della conduzione, della convezione e talvolta dell'irraggiamento per trasferire il calore dai dispositivi o dalle fonti che lo producono all'ambiente circostante o a un fluido di trasferimento del calore.
Quando i dispositivi elettronici, come i componenti elettronici o le parti meccaniche, funzionano, generano inevitabilmente calore. Il dissipatore di calore, a diretto contatto fisico con questi componenti, assorbe questo calore. La sua superficie estesa, spesso composta da alette, migliora la dissipazione del calore facilitando il flusso d'aria. Quando l'aria scorre sulle alette, trasporta il calore assorbito, raffreddando gradualmente il dissipatore.
Il riscaldamento dell'aria circostante da parte del dissipatore di calore crea un flusso naturale verso l'alto, attirando aria più fredda dall'ambiente circostante. Questo processo di convezione naturale contribuisce a dissipare ulteriormente il calore dal dissipatore, mantenendo temperature di esercizio ottimali.
Quando la convezione naturale si rivela inadeguata, entrano in gioco i meccanismi di convezione forzata. Le ventole o le soffianti spostano attivamente l'aria sulla superficie del dissipatore di calore, migliorando notevolmente il trasferimento di calore e accelerando il raffreddamento. Questa convezione forzata garantisce un'efficiente rimozione del calore, fondamentale per sostenere le prestazioni e la longevità dei sistemi elettronici.