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Retrofitting di un OCS classico con touch screen a colori

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Questo progetto è stato realizzato in Italia insieme al nostro distributore italiano di Horner Tex-El e a un system integrator locale. Il periodo di implementazione è stato breve, solo 3 giorni.

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Sintesi del progetto

Questo progetto è stato realizzato in Italia insieme al nostro distributore italiano di Horner Tex-El e a un system integrator locale. Il periodo di implementazione è stato breve, solo 3 giorni. L'applicazione utilizzava un OCS 500 10″ che aveva 21 anni. C'era la necessità di aggiornare il sistema in quanto questo vecchio modello veniva utilizzato per controllare la macchina di processo principale presso il sito del cliente e c'era anche la necessità di alcuni nuovi controlli aggiuntivi che sarebbero stati più difficili e costosi da implementare su questa vecchia unità.

Soluzione e implementazione

Per aggiornare il sistema è stato scelto l'OCS XL+, che offre una HMI touch da 15" più grande e semplici opzioni di integrazione per il software di monitoraggio remoto WebMi di Horner. Il modello esatto era l'HEXT751C113-00 XL + Modello 3.

La preoccupazione principale del cliente era quella di modificare alcune parti dei programmi per avere una gestione più semplice dell'impianto per il conduttore della macchina, oltre a poter monitorare l'impianto da remoto e avere la possibilità, in un prossimo futuro, di utilizzare uno smartphone o un tablet per controllare la configurazione e le prestazioni dell'impianto. Per il cliente era anche importante avere a disposizione pezzi di ricambio in caso di sbalzi di tensione.

Il sistema di controllo originale è stato implementato nel 2002/2003. Come unità principale è stato utilizzato un OCS 500 con touchscreen a colori da 10″ e una scheda Smartstack Profibus Master in metallo collegata all'OCS con una base in fibra ottica, per controllare sia gli I/O remoti che i convertitori di frequenza Danfoss su una rete Profibus.

Nel corso degli anni sono state aggiunte altre CPU e I/O remoti su rete CsCAN per consentire una migliore e più semplice configurazione dell'impianto e l'integrazione tra i vari punti di controllo. La sfida principale era quella di poter utilizzare tutti gli I/O e i convertitori di frequenza esistenti senza grandi cambiamenti. Nonostante il compito, il System Integrator è stato in grado di sostituire il vecchio OCS 500 con un nuovo XL+ e di utilizzare un Gateway Hilscher collegato in ModBus TCP all'XL+ e, come Master ProfiBus DP, di controllare tutti i dispositivi Profibus esistenti, in soli 2 giorni invece dei 5 giorni previsti.

I requisiti dell'industria 4.0 di questo progetto comprendevano il monitoraggio locale e remoto su Ethernet.

I risultati

Ora il cliente può monitorare l'impianto dall'ufficio e, nei prossimi mesi, ha già pianificato di utilizzare WebMi di Horner per controllare e monitorare l'impianto allo stesso modo dell'operatore. Il cliente non è più preoccupato per i tempi di inattività, poiché la nuova modifica del programma dell'unità e la sostituzione dei pezzi consentono scelte diverse, cosa che prima non era possibile.

Con l'aggiornamento, l'impianto è stato rinnovato e il cliente può aspettarsi che duri fino a 20 anni; inoltre, grazie alla nostra rapidità, l'impianto è tornato in produzione in 2 giorni invece che in 5.

Il prossimo aggiornamento previsto per questa applicazione sarà l'implementazione dell'acquisizione dei dati.