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Riduzione dell'80% della quantità di gas di spurgo durante la misurazione della temperatura nelle cupole delle stufe

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Risparmiare denaro sull'azoto

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In una cupola di stufa, l'aria viene riscaldata a circa 1300 °C prima di essere immessa nell'altoforno di un'acciaieria. La temperatura dei mattoni refrattari grigliati viene misurata otticamente con dei pirometri. Questi sono montati sulla cupola dell'altoforno. Spesso vengono utilizzati due dispositivi ridondanti, che sono installati in parallelo in un dispositivo di protezione e di montaggio.

A causa delle condizioni metrologiche estreme, i requisiti del sistema di misurazione sono elevati. I dispositivi sono esposti alle condizioni atmosferiche esterne. A seconda del paese e della regione geografica, la temperatura ambiente può essere compresa tra -40°C e +80°C. Nella cupola della stufa possono verificarsi alte concentrazioni di polvere. Per questo si usano pirometri moderni, che lavorano secondo il metodo di misurazione a due colori. Questi reagiscono a tali influenze di disturbo nel modo più insensibile possibile. Un indebolimento della radiazione infrarossa a causa di polvere o fumo nel campo visivo o una contaminazione della finestra di visualizzazione porta direttamente ad una indicazione ridotta della temperatura con un pirometro monocolore convenzionale. Un pirometro a due colori fornisce valori di misura affidabili anche con un indebolimento del segnale del 90 %.

Per mantenere il vetro di protezione e il tubo di visualizzazione liberi da impurità, l'azoto viene soffiato nel raccordo di montaggio attraverso un ugello. A causa dei due stati di funzionamento della cupola della stufa durante il riscaldamento delle pietre di accumulo e durante la generazione di aria calda, la pressione nella cupola della stufa varia tra la pressione normale e una sovrappressione fino a 5 bar. Il consumo di azoto è corrispondentemente alto per generare la necessaria contropressione. Grazie a un'invenzione semplice ma geniale, KELLER ITS è riuscita a ridurre la quantità di gas di almeno l'80%. A questo scopo, un foro stenopeico con due aperture è installato tra la flangia di montaggio della cupola della stufa e la valvola meccanica. La riduzione dell'apertura libera migliora notevolmente anche l'effetto di pulizia. In caso di una perdita nella valvola di montaggio, lo schermo perforato permette anche la fuoriuscita di gas caldo molto meno pericoloso dalla cupola della stufa in caso di malfunzionamento.

Una flangia con una finestra di visualizzazione per ogni pirometro è installata per la tenuta a pressione. Una valvola pneumatica chiude l'apertura della cupola della stufa in caso di perdita di pressione del gas di spurgo, di mancanza di corrente o di una temperatura ambiente troppo alta. Questo per evitare che il sistema di misurazione venga danneggiato dalla fuoriuscita di aria calda a temperature fino a 1300 °C.