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Un veicolo iconico reinventato: con un motore elettrico e un freno di Kendrion INTORQ

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Repliche di Méhari e 2CV del costruttore francese MLT Automotive

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Nel luglio 1990, l'ultima Citroën 2CV, affettuosamente chiamata "papera" in Germania, uscì dalla catena di montaggio. Ma ora si sta progettando di far risorgere il famoso veicolo: la replica avrà una trazione elettrica che combina l'esperienza di guida unica di questo veicolo con i vantaggi dell'elettromobilità. A bordo c'è anche il freno a molla INTORQ BFK458 di Kendrion, utilizzato come freno di stazionamento in questo straordinario veicolo elettrico.

"Siamo in contatto con il produttore da diversi anni", afferma Vincent Triquet, Direttore Vendite di Kendrion Industrial Brakes. "MLT è un produttore francese di veicoli retrò, che funzionano al 100% in modo elettrico. Oggi l'azienda vende già il modello "E-Story", una replica elettrica della Méhari di Citroën. Anche questo veicolo è dotato di freni Kendrion" I clienti potranno presto acquistare anche una replica elettrica della "papera". Il modello è ora disponibile per il pre-ordine. Dotato di una batteria da 13,5 kWh, il veicolo elettrico ha un'autonomia fino a 30 miglia e può essere ricaricato da una presa domestica da 220 V. La velocità massima è di 56 miglia/ora. La velocità massima è di 56 miglia/ora.

"Le repliche elettriche della Méhari e della 'papera' non fanno parte dell'industria automobilistica tradizionale", spiega Vincent Triquet. "Quindi anche i freni non devono essere conformi agli attuali standard automobilistici" L'INTORQ BFK458 standard con sblocco manuale e anello di copertura (per la protezione dalla polvere) soddisfa i requisiti della MLT. E per garantire che il freno possa essere rilasciato in caso di emergenza anche quando è diseccitato, il produttore ha effettuato le opportune regolazioni.

L'INTORQ BFK458, che ha superato la prova del tempo per decenni, è un componente pronto all'uso, disponibile a partire dal lotto 1, particolarmente interessante per i progetti specifici dei clienti. La soluzione modulare consente una configurazione su misura, che permette ai clienti di scegliere tra varie dimensioni, diversi rivestimenti di attrito e diverse tensioni di collegamento, tra le altre cose. "Il freno a molla BFK458 è un vero e proprio tuttofare. Può essere utilizzato per molte applicazioni diverse, come dimostrato in modo impressionante nel caso di MLT", conclude Vincent Triquet.

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