Alcune note sugli encoder a filo e i nuovi codici di ordinazione

Lika Electronic offre una gamma completa di encoder a filo

Gli encoder a filo possono sostituire un encoder tradizione in molteplici utilizzi. Possono essere una soluzione efficiente ed economica, per esempio, in caso di spazi ristretti o condizioni ambientali difficili in quanto il corpo encoder può essere installato in uno spazio facilmente accessibile, agevole e adeguatamente protetto, mentre il filo d'acciaio può essere contemporaneamente sottoposto a condizioni di lavoro più crude.

Sono disponibili in una selezione amplissima di interfacce.

• Con encoder incrementale programmabile (SFEM1 & SFEM2)

Risoluzione fino a 0,01 mm / 10 µm (16.384 PPR), circuito Universale HTL/TTL, completamente configurabile secondo necessità tramite software gratuito.

• Con encoder assoluto SSI e analogico (SFAS1, SFAM1, & SFAM2)

Risoluzione fino a 0,012 mm / 12 µm; versione analogica con tasti di TEACH-IN e funzione di sicurezza finecorsa, varianti in tensione e corrente.

• Con encoder assoluto Ethernet e fieldbus (SFAM1 & SFAM2)

Profinet, EtherNet/IP, EtherCAT, POWERLINK, MODBUS TCP, Profibus, CANopen, DeviceNet, MODBUS RTU. In questo caso possiamo usufruire della tecnologia Ethernet anche nelle condizioni più disagevoli (spazi ristretti, ambiente industriale gravoso). Risoluzione fino a 0,024 mm / 24 µm, gamma completa dei parametri di informazione e configurazione: lettura di posizione e velocità, scaling, preset, direzione di conteggio, diagnostica estesa, impostazione della rete Ethernet e bus.

• Con potenziometro (SFPS)

resistenza da 1 a 20 k, uscita in corrente e tensione.

• Con encoder ATEX incrementale e assoluto (SAK & SBK)

encoder ATEX di categoria 2 per l'utilizzo in zone 1, 2, 21, 22 ed encoder ATEX di categoria 3 per l'utilizzo in zone2, 22 con custodia ultra-robusta, pareti di spessore incrementato e protezione IP65.

• Versioni di encoder speciali

Sono progettate per applicazioni specifiche, per esempio encoder a filo per la cantieristica navale, l'industria marittima e gli impianti offshore, con custodie in acciaio caratterizzate da trattamenti delle superfici e sigillature speciali per la protezione contro l'acqua salata e la corrosione.

A seguito dell'installazione del nuovo software ERP all'inizio di gennaio 2023, il codice di ordinazione e il nome degli encoder a filo è cambiato, riassumiamo qui a seguire un riassuntivo delle modifiche nel nome. Sottolineiamo che le caratteristiche meccaniche ed elettriche sono rimaste invariate.

“S” nel nome (per esempio in SFES1 o SFAS1) ha lo scopo di identificare gli encoder con le lunghezze di misura minori (fino a 2 metri); “M” (per esempio in SFEM1 o SFAM2) ha invece lo scopo di identificare gli encoder con le lunghezze di misura maggiori (da 5 metri e oltre).

Nei codici di ordinazione “M” che prevedono due opzioni di misura del filo, il successivo numero “1” identifica l'opzione di misura più breve; “2” invece l'opzione di misura più lunga. Si vedano per esempio l'encoder SFEM1-05000-... con filo di lunghezza 5 metri; e l'encoder SFEM2-10000-... con filo di lunghezza 10 metri.

I nomi degli encoder SAK e SBK non sono cambiati.