SO FAR BUT SO NEAR: “LA DISTANZA CHE SEPARA DUE ESSERI PUO’ ESSERE COLMATA ANCHE DALLA VICINANZA DELLE IDEE”

Possono due realtà in apparenza così differenti essere in verità simili? Ecco come, nonostante la significativa distanza fisica, Mep è riuscita a trovare la giusta soluzione per il taglio di acciai per un noto fornitore della Nuova Zelanda.

Ci troviamo in Nuova Zelanda e il protagonista di questa storia è uno dei principali centri servizi nazionali per l’acciaio con circa 24 stabilimenti sparsi per tutto il territorio nazionale. Il fornitore offre una gamma completa di acciai da costruzione, ferro, prodotti di lamiera e profilati d’acciaio per soddisfare le necessità della nuova ed esigente progettazione edilizia. Tra l’ampia offerta di prodotti in acciaio inox realizzati dal fornitore ci sono anche bobine, barre, tubi (tra cui tubi igienici e accessori associati), corrimano e prodotti architettonici ideali per la realizzazione di progetti sia su piccola che su grande scala. Le grandi quantità di acciaio lavorate vengono poi distribuite per tutta la Nuova Zelanda, nella fattispecie ai fabbricanti di acciaio inox e alle grandi aziende e società che operano nei settori edile, caseario, idrico, agroalimentare, energetico e manifatturiero.

Grazie alla collaborazione con il nostro rivenditore neozelandese Scott Machinery e una serie di trattative e visite, abbiamo avuto modo di comprendere quali fossero le esigenze del cliente, ovvero un elevato livello di sicurezza, precisione e tecnologia nella realizzazione di tagli principalmente su acciai inox e da costruzione. Di conseguenza, abbiamo deciso di proporre i nostri modelli Shark 350 NC HS 5.0 e Thor 860, con i quali il cliente ha sostituito vecchie segatrici a nastro in suo possesso.

SHARK 350 NC HS 5.0

Il modello SHARK 350 NC HS 5.0 fa parte della gamma di segatrici Mep a nastro automatiche: elettroidraulica, su doppio montante, per il taglio a 0° di acciai da costruzione, inox e legati, pieni e profilati, è ideale per coloro che dispongono di grandi lotti di produzione anche su più turni di lavoro e che eseguono tagli in serie in modalità continua su varie tipologie di metalli.

Questo modello di segatrice, strutturalmente rigido, silenzioso e sicuro è stato progettato per eseguire anche tagli di fasci fino a 350x350mm e risulta quindi essere molto versatile per riuscire a risolvere le varie problematiche ed esigenze di taglio che si presentano nelle moderne officine e tornerie.

In questo caso, il cliente ha deciso di acquistare tre macchine e di completare queste ultime con i seguenti accessori: sistema di lubrificazione minimale, controllo deviazione lama, morse verticali idrauliche e Kit IOT - Industry 4.0.

Perché la segatrice a nastro automatica Shark 350 NC HS 5.0

- La macchina dispone di due cicli di funzionamento (ciclo automatico e semiautomatico) che le consentono di realizzare diverse tipologie di taglio nella maniera più efficiente.

- Il controllo che permette di memorizzare fino a 100 programmi di taglio ciascuno con quantità e lunghezze diverse, e l’acquisizione automatica della posizione di inizio taglio della testa riducono i tempi di programmazione.

- L'avanzamento della testa di taglio con cilindro idraulico su guide lineari con pattini precaricati a ricircolo di sfere garantisce una riduzione delle vibrazioni meccaniche durante il taglio e una maggiore stabilità.

- La tesatura lama tramite motore brushless è costantemente controllata e regolata in modo automatico sulla base del valore minimo impostato.

- Il sistema di controllo adattativo della forza di taglio consente di effettuare tagli con un’ottima finitura in qualsiasi condizione (anche nel caso di utensile usurato).

La scelta del cliente è ricaduta sulla segatrice Shark 350 NC HS 5.0 grazie al suo elevato livello di qualità, tecnologia e sicurezza: di fatto, la sicurezza dell’operatore è garantita dalle protezioni perimetrali e dagli interblocchi di sicurezza che rispettano le normative vigenti. Allo stesso tempo, il design “saw in the box” della macchina, il quale assicura la massima sicurezza dell’operatore, garantisce comunque un’ottima visibilità e accessibilità a tutte le aree di lavoro, oltre a rendere agevole il cambio della lama.

THOR 860

La gamma di segatrici THOR è composta da segatrici a nastro semiautomatiche a doppio montante progettate per lavori gravosi e caratterizzate da grandi capacità di taglio.

In questo caso, il cliente ha scelto il modello THOR 860, il quale effettua tagli a 0° su acciai da costruzione profilati con dimensioni comprese in 860 x 860 mm. Inoltre, la segatrice è stata completata con i seguenti optional: inclinazione testa di taglio di 6°, visualizzatore discesa testa, deviazione lama, lubrificazione minimale, morsa verticale, puntatore laser e, per ultimo, controllo HMI.

Perché la segatrice a nastro semiautomatica THOR 860

- L’avanzamento della testa di taglio su guide lineari con pattini precaricati a ricircolo di sfere garantisce una riduzione delle vibrazioni meccaniche durante il taglio e una maggiore stabilità di taglio.

- Il sistema di placchette guidalama in metallo duro, completo di rulli antivibranti ed estremamente resistente all'usura, contribuisce a garantire la massima durata della lama e stabilità di taglio.

- L'interdipendenza tra la morsa di taglio e il supporto verticale della testina guidalama anteriore permette la riduzione dei tempi di settaggio della segatrice, consentendone il loro posizionamento automatico in base alla sezione da tagliare.

- Il sistema di accostamento rapido della lama al materiale da tagliare ottimizza la produttività.

- L'evacuatore di trucioli a coclea assicura migliori condizioni operative e una riduzione di tempi di lavorazione evitando l’interruzione del processo produttivo per lo smaltimento manuale degli scarti.

“Nate per durare”: è lo stesso slogan che definisce la gamma di segatrici Thor a comunicare il motivo principale per cui il cliente ha scelto questo modello. In aggiunta alla durabilità, ha giocato un ruolo importante nell’acquisto della macchina la sua facilità di utilizzo.

Di primo impatto, a causa dei circa 18 mila chilometri che le dividono, Italia e Nuova Zelanda vengono spesso considerate due realtà non paragonabili. In realtà, questi due Paesi hanno molti punti in comune, tra cui il più noto è sicuramente la forma “a stivale” neozelandese speculare a quella italiana. La stessa cosa vale per Mep e il cliente protagonista di questa collaborazione: di fatto, attraverso le negoziazioni e il dialogo, abbiamo con piacere scoperto che esiste una significativa condivisione di ideali tra le due aziende, come l’amore per il proprio territorio e la voglia costante di migliorarsi e di aiutare i nostri clienti per costruire soluzioni migliori e innovative.