ATTENUARE GLI EFFETTI DELLE DIFFICOLTÀ DELLA SUPPLY CHAIN NELL'INDUSTRIA ALIMENTARE E DEI MANGIMI: APPLICAZIONI DI VELP OXITEST PER LE FORMULAZIONI CON OLIO DI GIRASOLE

OXITEST Reattore di Stabilità Ossidativa fornisce risultati rapidi e affidabili nelle analisi della stabilità ossidativa di formule alimentari differenti, consentendo di individuare possibili alternative all’olio di girasole, da impiegare per la prod

Il girasole e l’olio di girasole sono la base essenziale di numerose linee di produzione, alimentari e non. L'olio è apprezzato dall'industria alimentare e nel settore della panificazione; le farine per uso zootecnico per le oleine, invece, sono essenziali per l'industria e molto altro.

La recente crisi tra Russia e Ucraina sta portando tensione in molte industrie in quanto entrambi i paesi rappresentano il 60% della produzione mondiale di olio di girasole.

Secondo recenti stime di molti analisti, la continuazione del conflitto potrebbe portare a una potenziale drastica riduzione delle quantità di materia prima e di conseguenza a un drammatico aumento dei prezzi con impatti significativi sull'intera catena di approvvigionamento.

Molte aziende stanno ora affrontando la sfida di decidere i prossimi passi, compresa la valutazione di possibili alternative per la formulazione dei loro prodotti.

L'ossidazione degli acidi grassi insaturi è uno dei fattori più critici da analizzare per gli studi sulla shelf-life di oli e semi. Porta al deterioramento del prodotto, alla qualità e all'alterazione della durata di conservazione.

È essenziale per i laboratori di ricerca e sviluppo trovare strumenti e metodi per valutare l'impatto della stabilità ossidativa sulle nuove formule per identificare potenziali sostituti dell'olio di girasole.

Il reattore di stabilità all'ossidazione OXITEST è la soluzione VELP che permette di ottenere informazioni ad alto valore aggiunto sul processo di ossidazione degli oli e dei grassi nei campioni di cibo, fornendo risultati affidabili e accurati secondo la procedura standard AOCS Cd-12c-16.

IL METODO OXITEST E LA FUNZIONE FORMULA COMPARISON PER RISULTATI RAPIDI E AFFIDABILI

Il reattore OXITEST accelera il processo di ossidazione che in condizioni normali può durare settimane o mesi. I campioni vengono posizionati all’interno di due camere d’ossidazione in titanio e sottoposti a una condizione di elevato stress ossidativo, ottenuta con una temperatura costante di 90°C e pressione parziale di ossigeno di 6 bar.

La resistenza all’ossidazione viene indicata tramite il “periodo di induzione” IP, ovvero il tempo necessario per raggiungere il punto di inizio dell'ossidazione, corrispondente a un livello di rancidità rilevabile o a un cambiamento improvviso del tasso di ossidazione. Questo valore è legato alla quantità totale di ossigeno consumata dal prodotto. Più lungo è il periodo di induzione, maggiore sarà la stabilità ossidativa nel tempo.

Il software innovativo VELP OXISoftTM controlla fino a 4 strumenti e consente di selezionare l'opzione "Formula Comparison" che permette il confronto di diverse formulazioni, discriminando la stabilità di ossidazione dei prodotti.

OXITEST può quindi fornire supporto nella valutazione di possibili alternative all’olio di girasole e nell’analisi delle conseguenze che queste possono avere in termini di shelf-life e qualità del prodotto finito.

Inoltre, grazie alla connettività alla piattaforma cloud VELP Ermes, OXITEST consente di ridurre le operazioni di routine grazie al monitoraggio in tempo reale dei propri strumenti, ovunque e in qualsiasi momento da PC, smartphone e tablet.