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#News
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Industria 4.0 e il futuro della logistica inversa
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Come i computer e i tablet industriali possono aiutarvi a gestire i resi
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Con la pandemia di COVID-19, sempre più persone si sono rivolte alla vendita online. Naturalmente, maggiori volumi di acquisti portano a maggiori volumi di resi. Sfruttando la tecnologia Industry 4.0 come i PC industriali a pannello abilitati RFID e i tablet industriali rugged, le aziende possono massimizzare l'efficienza dei loro processi di restituzione.
Cos'è la logistica inversa?
La logistica inversa si riferisce al processo con cui prodotti e materiali vanno dall'utente finale/cliente al fornitore. Molte aziende perdono denaro perché non hanno ancora dato alla logistica inversa l'attenzione che merita. Storicamente parlando, non c'è stato un volume sufficiente di resi in questi settori per giustificare la necessità di dedicare tempo e risorse alla logistica inversa. Con l'aumento della vendita al dettaglio online, la situazione sta cambiando rapidamente.
Perché la vendita al dettaglio online aumenta il volume dei resi
In un negozio di mattoni e malta, se un articolo sullo scaffale non soddisfa il cliente, questi può semplicemente prenderne un altro dallo scaffale che lo soddisfa. Tuttavia, i clienti devono aspettare che il prodotto che hanno acquistato venga loro spedito tramite la vendita online prima di esaminarlo. Se non sono soddisfatti del prodotto per qualsiasi motivo, devono rimandarlo indietro, invece di rimetterlo sullo scaffale e cercarne un altro
I consumatori abbracciano i resi senza problemi
È sempre più probabile che i clienti evitino i rivenditori online con politiche di restituzione restrittive o costose. Infatti, secondo Deloitte, più di tre quarti dei clienti hanno detto che si terrebbero alla larga dai rivenditori online che addebitano spese di ripopolamento o spedizione di ritorno, e più della metà ha detto che eviterebbe i rivenditori online con limiti di tempo di restituzione brevi
Le persone vogliono esaminare il loro acquisto a loro piacimento e non tollereranno nessun ostacolo alla restituzione dell'articolo se non sono soddisfatti. Naturalmente, i resi senza problemi per i clienti possono essere una seccatura significativa per i rivenditori senza un robusto piano di logistica inversa per gestire tutto. È qui che entra in gioco la tecnologia.
Logistica inversa e Industria 4.0
Senza un piano avanzato di logistica inversa in atto, le aziende sarebbero schiacciate sotto il peso dei resi dell'e-commerce. Fortunatamente, la stessa tecnologia dell'Industria 4.0 che massimizza l'efficienza e minimizza i costi nella catena di fornitura in avanti può anche massimizzare l'efficienza e ridurre i costi nella catena di fornitura inversa
RFID e Blockchain
L'RFID, o Radio-Frequency Identification, offre ai rivenditori diversi vantaggi rispetto alla tradizionale tecnologia dei codici a barre. I codici a barre devono essere letti individualmente, di solito da un lavoratore con uno scanner portatile. Le operazioni di logistica inversa che si affidano ai codici a barre per la tracciabilità dei beni si trovano impantanate dalla necessità di scansionare manualmente ogni singolo articolo in ogni fase della catena
A differenza dei codici a barre, un lavoratore con un tablet industriale rugged dotato di uno scanner RFID integrato può scansionare più articoli contemporaneamente e trasmettere i dati a una rete di edge computing che li esegue attraverso un programma di analisi di big data per determinare il passo successivo più efficiente nella catena di fornitura: smaltimento, rifornimento, rimessa a nuovo, ecc.
In un paradigma Industria 4.0, tutti questi dati possono essere memorizzati e accessibili su un libro mastro blockchain. Con ogni scansione RFID, la posizione di un articolo e altri dati di gestione rilevanti sono memorizzati come un blocco inalterabile lungo la blockchain.
Considerazioni finali
L'impennata nella vendita al dettaglio online che è avvenuta a causa di COVID-19 non si ridurrà una volta che la pandemia finirà e il mondo tornerà alla normalità. Con sempre più persone che comprano cose online piuttosto che provarle prima in un negozio di mattoni e malta, sempre più persone cercheranno di restituire oggetti che di solito lascerebbero semplicemente sullo scaffale
Aziende giganti come Amazon stanno già soddisfacendo questo desiderio eliminando le solite barriere ai resi come i limiti di tempo e le spese di rifornimento e spedizione. Le aziende che non sviluppano un robusto piano di logistica inversa che coinvolge la tecnologia avanzata di Industry 4.0 si troveranno indietro e affogheranno sotto il volume dei resi online
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