Balli del robot di KUKA a 2016 cerimonie di apertura paralimpiche

Alla cerimonia di apertura dei giochi olimpici Timo Boll 2016, ambasciatore di marca di KUKA per la Cina, stava portando la bandiera tedesca. Ora, alla cerimonia di apertura paralimpica delle 2016 estati, un robot di KUKA stava ballando con Amy Purdy da U.S.A.

È il momento che attaccherà alla gente si dirige verso un tempo molto molto: La cerimonia di apertura dei giochi paralimpici di quindicesima estate. Sul il settimo settembre la fase in Rio de Janeiro ha appartenuto alla gente con le inabilità che fanno le cose straordinarie – e: ad un Kr 210 R2700 F – un robot di KUKA ballante del Kr QUANTEC per gli alti carichi utili. La manifestazione era piena di energia, accumulando l'adrenalina del pubblico sulla TV e dentro lo stadio.

Come il robot di KUKA è venuto in scena in Rio de Janeiro

Indietro nel maggio 2015, KUKA Brasile stava assistendo alla fiera di mostra di FEIMAFE al centro espositivo di Anhembi. «Il secondo giorno, mercoledì, ero nella cabina e due persone entrano alla nostri cabina ed inizio per esaminare i robot. Da una determinata distanza stavo seguendoli e rend contoere che si sono fermati davanti ad un Kr QUANTEC montato su un'asta dell'allevatore, con d'altezza 2,20 metri», dico Edouard Mekhalian, amministratore delegato di KUKA Roboter faccio il Brasile Ltda. E continua: «Dopo la seduta in una delle nostre sale riunioni alla cabina che hanno spiegato a me della quale organizzazione fa parte: «CC2016» era Cerimônias Cariocas 2016, o, cerimonie 2016 di Cariocas (da Rio de Janeiro). Erano la società brasiliana responsabile di tutte le cerimonie d'apertura e di chiusura dei 2016 olimpici e giochi paralimpici, in Rio de Janeiro.» Dopo parecchie riunioni, idee creative e discussioni profonde la decisione è stata presa: un Kr QUANTEC di KUKA ballerà con Amy Purdy da U.S.A. in scena alla cerimonia di apertura dei giochi paralimpici della quindicesima estate.

I giochi paralimpici della quindicesima estate saranno tenuti in Rio de Janeiro, Brasile, dal settimo al diciottesimo del settembre 2016. L'idea dietro i giochi: l'integrazione è più importante di evidenziare le differenze.