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#Tendenze
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Diagnostica in carrozzeria
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I sensori consentono una manutenzione basata sulle condizioni
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IVECO è un produttore mondiale, ad esempio, di autocarri e veicoli utilitari. Nello stabilimento di Suzzara, vicino a Mantova, nel nord Italia, 250 furgoni "Daily" fanno transitare ogni giorno la catena di montaggio. In carrozzeria la carrozzeria viene assemblata da parti in acciaio stampato con l'aiuto di robot di saldatura. Ogni carrozzeria deve passare lungo una linea di produzione di 100 m. Un punto critico perché una sosta qui fermerebbe l'intera produzione. Per questo motivo IVECO ha installato un sistema diagnostico completo insieme allo specialista dell'automazione ifm che consente una manutenzione basata sulle condizioni, prevenendo così efficacemente le perdite di produzione involontarie.
È stata effettuata una prima analisi per determinare quali parti fossero più suscettibili all'usura meccanica e ai guasti. Trasportatori o piattaforme di sollevamento: o più precisamente sui loro cuscinetti è dove si verifica la sollecitazione meccanica più intensa. Il danneggiamento in quel punto dell'impianto comporterebbe un notevole arresto della produzione.
Amodio Cioffi, Robot di Ingegneria della Manutenzione IVECO SPA: "Abbiamo deciso di implementare la manutenzione basata sulle condizioni sulla linea più importante della carrozzeria, dato che lì vengono prodotti tutti i tipi di trasportatori. In questa linea di produzione i pannelli laterali vengono trasportati alla produzione del sottoscocca. Poi vengono fissate le traverse e infine viene fissato il tetto. Il trasporto alle stazioni di saldatura è completamente automatico. Poi i diversi tipi di carrozzeria vengono inviati per l'ulteriore lavorazione"
Per garantire la massima operatività del sistema è necessario rilevare tempestivamente l'imminente usura dei componenti della macchina. Fabio Piccinelli, WCM Plant Support IVECO SPA: "Siamo sempre alla ricerca di nuove tecnologie per migliorare continuamente per aumentare l'efficienza e la produttività. Per quanto riguarda la manutenzione, siamo passati da una manutenzione basata sul ciclo ad una manutenzione basata sulle condizioni, che ha comportato un notevole risparmio sui costi"
Diagnostica delle vibrazioni
In termini pratici ciò significa: i sensori di vibrazione ifm sono stati installati su tutte le parti meccaniche del sistema. I sensori cilindrici di tipo VSA vengono avvitati direttamente alla sede del rispettivo cuscinetto o ingranaggio. Le unità di valutazione VSE separate analizzano in modo permanente le caratteristiche di vibrazione. Essi rilevano i danni imminenti dovuti allo sbilanciamento ed inviano un allarme tempestivo. Guiseppe Sotira, Body Shop Technical Engineering IVECO SPA: "I sensori aiutano il personale addetto alla manutenzione a rilevare in tempo reale lo stato di usura di ogni componente e ad introdurre eventuali lavori di manutenzione necessari prima che si verifichi un danno reale"
Monitoraggio dei fluidi
La manutenzione basata sulle condizioni, tuttavia, è molto più di un semplice monitoraggio dei componenti meccanici. Un esempio è il monitoraggio dell'acqua di raffreddamento nelle pistole di saldatura. Possibili fonti di errore sono filtri intasati o perdite. ifm I misuratori di portata di tipo SBY per piccole quantità di flusso volumetrico controllano il flusso e i sensori di pressione di tipo PN la pressione nelle tubazioni.
Il sistema del circuito di raffreddamento centrale è monitorato dal flussometro SM. Il sistema di aria compressa è monitorato in modo affidabile da un sensore SD. Anche le perdite più piccole vengono rilevate in modo affidabile.
Tutti i sensori trasmettono i loro valori di misura in modo digitale tramite IO-Link. Roberto Militello, Manutenzione carrozzeria IVECO SPA: "IO-Link trasmette i dati in digitale per un controllo di processo affidabile. Il valore di misura viene convertito in dati digitali nel sensore e trasmesso. Inoltre, possiamo programmare i punti di commutazione del sensore per gli allarmi e le segnalazioni precoci direttamente dal server senza doversi avvicinare al sensore localmente. Possiamo vedere il sensore nel server e calibrarlo. La programmazione dopo la sostituzione non è più necessaria"
Il LINERECORDER AGENT viene utilizzato come software. Esso raccoglie i dati dei sensori e li memorizza in un database SQL di Microsoft. Lo SMARTOBSERVER analizza e visualizza questi dati. Ancora una volta Guiseppe Sotira: "Il software ifm SMARTOBSERVER controlla e amministra i dati misurati di tutti i sensori. La visualizzazione dei parametri mostra un'immagine chiara dell'intero impianto di produzione. Ogni risultato può essere visto chiaramente. Il sistema invia avvisi, come ad esempio allarmi precoci o allarmi, via e-mail" Ciò garantisce una manutenzione basata sulle condizioni che si adatta perfettamente al concetto dell'Industria 4.0.
Conclusione
ifm ha installato il sistema per IVECO durante il funzionamento senza che la produzione debba essere interrotta. Il nuovo sistema può essere testato a fondo in funzionamento parallelo.
In conclusione: Ha dimostrato il suo valore. I danni immediati vengono ora rilevati in una fase iniziale ed eliminati senza alcun arresto della produzione. Per concludere, Guiseppe Sotira lo dice in poche parole: "Grazie a questa collaborazione con ifm IVECO è preparata in modo ideale per l'Industria 4.0".